Una ricerca dell’Associazione Italiana per la Medicina del Sonno rivela quanto i disturbi del riposo siano diffusi. I dati riportano la presenza di 12 milioni di insonni, ma anche chi dorme dichiara comunque di riposare male. I medici consigliano di dormire 7/8 ore a notte, ma le statistiche ci dicono che la media è sotto le 6 ore.
Un sonno disturbato e non rigenerante può compromettere non soltanto il livello di energia e l’umore, ma anche la salute, le prestazioni lavorative e in generale la qualità della vita. Tutto può dipendere da stress accumulato, problemi familiari o sul lavoro, ma anche da cattive abitudini facilmente superabili.
In questo articolo proporremo 5 suggerimenti su ciò che è meglio fare prima di dormire, così da poter trascorrere notti tranquille e riposanti:
Creare un ambiente rilassante
Da un certo orario in poi è consigliabile abbassare il tono della voce e il volume della tv, per allontanarsi dalla frenesia dei rumori quotidiani e proiettarsi verso la tranquillità della notte.
Inoltre un’illuminazione più tenue può infondere un maggiore senso di quiete all’interno dell’ambiente domestico, a cui è anche collegato lo spegnimento di dispositivi come smartphone e tablet. Ci sono studi che dimostrano che giocare ai videogames nelle prime ore della sera provochi una mancanza di sonno. In più, gli adolescenti che utilizzano i propri cellulari a letto sono in maggior misura inclini a sentirsi stanchi durante il giorno.
Infine diffondere nell’aria fragranze profumate alla lavanda e gelsomino, crea un ambiente ricco di relax in preparazione del sonno.
Dedicarsi ad attività riposanti
Piuttosto che tenere alta l’attenzione di fronte ai dispositivi elettronici, è bene dedicarsi ad un’attività che aiuti a distendere la mente. Lo stress può essere allontanato per esempio con un bagno caldo, un buon libro, o qualche brano di musica classica.
Dal punto di vista dell’esercizio fisico si può praticare l’attività di rilassamento muscolare progressivo, durante il quale ogni gruppo muscolare del corpo viene teso e rilassato uno dopo l’altro. Anche lo yoga dolce può aiutare ad attenuare le tensioni mentali e fisiche. Si consiglia però di eseguire soltanto le posizioni di base e di evitare quelle energiche che potrebbero causare l’effetto contrario.
Evitare alcol e caffeina
L’alcol può influenzare in modo negativo il sonno e gli ormoni, causando o peggiorando i sintomi di disturbi come l’apnea notturna, e in generale ostacolando il normale ciclo del sonno. Inoltre altera la produzione di melatonina notturna, che ricopre un ruolo importantissimo nel ritmo biologico del corpo.
Il caffè stimola in maniera consistente il sistema nervoso impedendo al nostro fisico di rilassarsi. Uno studio ha mostrato come il consumo di caffeina fino a sei ore prima di dormire conduca ad un significativo peggioramento della qualità del sonno dei soggetti coinvolti. La caffeina assunta può rimanere a livelli elevati nel sangue dalle 6 alle 8 ore, se ne sconsiglia perciò un consumo abbondante dopo le ore 15/16.
Non cenare tardi
Mangiare troppo tardi la sera può avere conseguenze negative sia sulla qualità del sonno che sul naturale rilascio dell’ormone della crescita e della melatonina. Sono comunque la qualità e la tipologia di cibo ad assumere un ruolo decisivo.
Prima di dormire è meglio evitare pasti abbondanti ed eccessivamente ricchi di grassi e zuccheri, nonché di alimenti che richiedono un lungo processo digestivo come ad esempio le carni rosse.
Utilizzare buoni prodotti per il sonno
Altra condizione fondamentale per un riposo di qualità è infine la superficie su cui si riposa. Uno studio ha esaminato i benefici che procura un materasso nuovo durante un utilizzo di 28 giorni. Il risultato riporta una riduzione del mal di schiena del 57%, del dolore alle spalle del 60% e della rigidità lombare del 59%. In generale la qualità del sonno è migliorata del 60%.
Se al mattino ci si sente storditi e doloranti è necessario ricordarsi di prestare attenzione allo stato di usura del proprio materasso. Avvallamenti o grumi potrebbero significare che è giunta l’ora di cambiare il materasso.
In commercio ne esistono di vari tipi: materassi in lattice, in memoryfoam o a molle, dovrete sceglierne uno adatto alle vostre esigenze, così da tornare a dormire serenamente. Se state cercando la giusta soluzione per dormire bene e garantirvi un riposo di qualità, Romamaterassi è l’azienda che fa per voi, un punto di riferimento per la vendita di materassi a Roma, in cui i professionisti del settore saranno in grado di supportare il cliente nella scelta di un nuovo materasso, nel tentativo coniugare le sue abitudini con ciò che è meglio per il benessere del corpo.