Riposare su una superficie in buone condizioni è importante per il benessere fisico ed emotivo di ogni persona, ed è perciò necessario verificare lo status degli articoli per il sonno, primo fra tutti il materasso.
Acquistare un materasso nuovo e di ottimo qualità è perciò un investimento importante, ma che può rivelarsi una spesa gravosa per le proprie tasche. Chi decide di comprare un materasso potrà però usufruire della detrazione Irpef del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici che dovranno arredare immobili che sono stati oggetto di interventi edilizi.
L’agevolazione riguarda gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2024 e può essere richiesta soltanto da chi ha iniziato una ristrutturazione a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni.
Per il 2022 il tetto di spesa per il Bonus Mobili è di 10.000 euro, ma per gli anni 2023 e 2024 è stato al momento abbassato a 5.000 euro, sempre con detraibilità al 50%.
Beni inclusi nel bonus
La detrazione è applicabile agli acquisti di:
- Grandi elettrodomestici, purché questi siano dotati di etichetta energetica di classe non inferiore ad A per i forni, E per le lavatrici, lavasciugatrici e lavastoviglie, F per i frigoriferi e i congelatori.
- Mobili nuovi come librerie, divani, poltrone, sedie, tavoli, armadi, cassettiere, credenze, apparecchi di illuminazione, letti e materassi, che andranno ad arredare immobili che sono stati ristrutturati.
La risposta perciò è sì, i materassi e tutti i prodotti per il sonno sono detraibili con il bonus mobili dell’Agenzia delle Entrate. Non possono invece essere inclusi nell’agevolazione gli acquisti di pavimentazioni, tendaggi e porte.
È necessario specificare che l’acquisto di grandi elettrodomestici privi di etichetta energetica è agevolabile solo se per quella tipologia non sia ancora previsto l’obbligo di etichetta energetica. Oltre a quelli menzionati in precedenza, tra i grandi elettrodomestici rientrano: forni a microonde, apparecchi di cottura, stufe elettriche, apparecchi elettrici per il riscaldamento, apparecchi per il condizionamento, ventilatori elettrici.
Inoltre l’acquisto di alcuni elettrodomestici, nello specifico forni, frigoriferi, lavastoviglie, piani cottura elettrici, lavasciuga, lavatrici e asciugatrici, deve essere comunicato all’Enea.
Come pagare e documenti da conservare
Per acquistare il tuo materasso nuovo usufruendo del bonus, è possibile effettuare pagamenti esclusivamente tramite carta di debito o credito e bonifico bancario o postale. Sono esclusi altri metodi di pagamento come contanti e assegni bancari.
La detrazione è consentita anche se mobili ed elettrodomestici sono acquistati con un finanziamento, l’importante è che la società che eroga il finanziamento paghi con le modalità sopra indicate e il contribuente abbia una copia della ricevuta di pagamento.
È infatti importante conservare alcuni documenti, al fine di evitare seccature burocratiche:
- Attestazione di pagamento, come la ricevuta del bonifico, la ricevuta di avvenuta transazione per i pagamenti con carte di credito o di debito e documentazione di addebito sul conto corrente.
- Fattura di acquisto, che riporti la natura, la qualità e la quantità dei beni acquistati. Lo scontrino riportante il codice fiscale dell’acquirente e le altre indicazioni appena citate ha lo stesso valore della fattura.
Se ti trovi a Roma puoi acquistare il tuo materasso nuovo, usufruendo della detrazione del 50%, presso Romamaterassi. Nei quattro centri specializzati presenti nella Capitale, è possibile scegliere tra le più moderne tecnologie di fabbricazione di ogni prodotto per il sonno e tra moltissimi marchi. Nei nostri show room potrai trovare materassi Tempur, Permaflex, Simmons e tanti altri. Ricordiamo infatti che il Bonus Mobili riguarda non soltanto l’acquisto del materasso, ma anche quello di reti e letti.